Salve a tutti!
Praticamente, abbiamo rinnovato il camper “Colibrì” a questo raduno pasquale. Siamo arrivati al camping “Le Quite” di Villetta Barrea (paese dei cervi, a quasi 1000 metri di quota), nel Parco Nazionale d’Abruzzo, qualche giorno prima di Pasqua, provenienti dal Delta del Po di Gorino (FE). Prima di arrivare a Villetta Barrea, abbiamo scavalcato le montagne, presso la Forca d’Acero (a quota 1500 metri), dove ancora c’era la neve. Appena arrivati al campeggio, prima di cena, siamo stati accolti da un numeroso gruppo di cervi, che pascolavano liberi. . . che meraviglia!!! Abbiamo atteso fino al venerdì, 15 aprile, che arrivassero gli altri camper del raduno (10 in tutto). Il giorno dopo, sabato 16 aprile, alle ore 14, avevamo in programma la nostra prima escursione a “La Camosciara”, a circa 3 km dal campeggio. Per arrivare là, alcuni sono andati in scooter, altri in bus, altri in bici; io e Marco siamo andati a piedi, costeggiando il Fiume Sangro, lungo la strada (strada pien di brutte curve e pericolosa per i pedoni). Siamo arivati a “La Camosciara” un po’ stanchi, perché la strada era a tutto sole e perché eravamo un po’ disabituati a le lunghe camminate. . . Ci siamo riuniti al gruppo TCC e alle 2 guide turistiche (Stefano e Marco), incamminandoci per circa 2 km; soffermandoci ogni tanto per ascoltare le guide, che descrivevano il paesaggio boschivo, con gli animali che lo abitano, le piante ed i fiori del posto. Più avanti, abbiamo osservato le montagne, composte da rocce sia calcaree, che dolomitiche. Arrivati ad un punto di ristoro (bar e souvenirs), abbiamo proseguito un po’ dentro al bosco, per arrivare a vedere due piccole cascate, molto pittoresche. Tutti abbiamo fotografato sia le cascate, che il paesaggio montuoso circostante. . . molto bello!! Poi siamo tornati indietro e, al punto di ristoro, abbiamo preso un trenino che ci ha riportati all’ingresso del parco, mentre altri sono tornati a piedi. Il vento ci ha accompagnato tutto il giorno. Siamo tornati al campeggio, accompagnati da Marco (la guida), che ci ha dato un passaggio in jeep. Poi, ora di cena, ognuno al proprio camper, con intorno i cervi a pascolare. . . che belli!! Domenica, 17 aprile: Pasqua. Alle ore 9.30 circa, ci siamo recati al paese di Civitella Alfedena, a cica 1,5 km. da Villetta Barrea.
Io e Marco siamo andati a piedi, lungo la strada (gli altri in scooter e bici). La mattinata è stata molto soleggiata, ma con molto vento freddo. Appena arrivati in paese, ci siamo diretti ad un piazzale panoramico, vicino alla chiesetta di Santa Lucia, da cui abbiamo scattato varie foto panoramiche. Poi, confinante al piazzale, abbiamo potuto vedere una vasta area verde, ben recintata, dove risiede un branco di lupi, che noi abbiamo scorto su una collinetta, sdraiati sul terreno, al sole. Ci siamo poi recati al Museo del Lupo, piccolo, ma molto interessante. Al suo interno, ci sono delle grandi teche con il lupo imbalsamato e con lo scheletro del lupo. Inoltre, alle pareti c’è la cronistoria relativa a questo splendido animale, spesso maltrattato dall’uomo. Abbiamo potuto vedere anche molte foto suggestive della flora e della fauna del Parco Nazionale d’Abruzzo. Usciti dal museo, si è fatta quasi ora di pranzo; siamo così ritornati a Villetta Barrea (noi a piedi, come prima). Una buona parte dei camperisti aveva fissato il pranzo al ristorante, mentre noi e qualcun altro, siamo tornati al camping, ai nostri camper. Nel pomeriggio, l’associazione ha proposto la visita al paese di Villetta Barrea (cosa che noi già avevamo fatto i giorni precedenti) e la visita al Museo della Transumanza (che noi non abbiamo visitato), che mi è stato riferito essere molto interessante, grazie anche alla guida turistica molto competente. La transumanza dei pastori con le greggi è sempre stata una delle cose molto importanti, in Abruzzo. Lunedì, 18 aprile: Pasquetta. Questa di oggi è stata l’ultima escursione che abbiamo effettuato, al paese di Barrea, a circa 7 km, da Villetta Barrea, arroccato sul lago omonimo. Alle 9.30 avevamo appuntamento fuori dal campeggio, con Marco, la guida turistica che, con la sua jeep ha fatto la spola da Villetta Barrea, per ben 2 volte, per portarci tutti a Barrea (escluso quelli motorizzati, che sono venuti da soli). Arrivati a Barrea, abbiamo subito trovato l’altra guida turistica, Stefano. Dal primo piazzale-parcheggio panoramico, abbiamo potuto fotografare il paesaggio, col Lago di Barrea, sottostante al paese, circondato dalle montagne della Meta (giornata molto soleggiata, ma assai ventosa, come i giorni precedenti).
Entrambe le guide (Stefano e Marco) ci hanno accompagnato per i vicoli del paese, raccontandoci un po’ di storia, osservando le varie case arroccate, fino ad arrivare al castello-fortezza, da cui abbiamo potuto ammirare tutto il paesaggio circostante, roccioso, con degli orridi impressionanti, lacustre e montuoso (anche innevato). Abbiamo visitato anche un piccolo museo, relativo ai resti archeologici della zona, risalenti anche a 8000 anni fa. Questa è stata la nostra ultima escursione. Dobbiamo ringraziare molto gli organizzatori del raduno ed in particolare, Vittorio. Un grazie di cuore anche alle guide turistiche, Stefano e Marco. E’ stata una bella esperienza.
Grazie a tutta la compagnia!!! E. . . alla prossima!!!
Anna Neri